Roma, XX mese 2025 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – L’inps ha avviato l’accertamento per la verifica dell’esistenza in vita, questo potrebbe precludere l’erogazione della pensione in caso di anomalie nei dati di riscontro.
Con l’arrivo di luglio, prende ufficialmente il via una fase cruciale per i pensionati italiani che risiedono all’estero: l’INPS ha avviato la consueta campagna di accertamento dell’esistenza in vita, obbligo necessario per continuare a percepire regolarmente l’assegno pensionistico. Questo processo, che coinvolge ogni anno migliaia di beneficiari oltre i confini nazionali, rappresenta un passaggio fondamentale per evitare interruzioni nei pagamenti.
Pensionati italiani all’estero: finalità dell’accertamento e soggetti coinvolti
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di verificare che i titolari di pensione, non più residenti in Italia, siano effettivamente in vita. Tale misura di controllo risponde alla necessità di prevenire erogazioni indebite e garantire la correttezza dell’intero sistema previdenziale.
Continua la lettura seguendo il link >>> : https://www.investireoggi.it/pensionati-italiani-estero-a-rischio-la-pensione-per-chi-salta-obbligo-inps-di-luglio/