Roma, 4 novembre 2024 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – I versamenti da fare variano a secondo dell’età, ma soprattutto dall’età di accesso al mondo del lavoro. Per una buona pensione sono avvantaggiati coloro che hanno iniziato presto.
Quanto bisogna versare per la pensione tenendo conto dello stipendio mensile e dell’età? Come canta Gianni Togni con il brano Chissà se mi ritroverai: “Chissà se mi ritroverai, se parleremo un po’ di noi come buoni amici in qualche piccola città. Nascosti dentro qualche bar con le tue incertezze con la mia età, chissà se mi ritroverai“. L’età è una costante della nostra vita. Tutti quanti, infatti, abbiamo un’età che, purtroppo, non resta immutata. Con il trascorrere degli anni, infatti, aumenta l’età e si avvicina, almeno in teoria, la data di accesso al trattamento pensionistico.
Proprio quest’ultima è considerata da molti una vera e propria utopia per via dei requisiti richiesti che spesso si rivelano essere particolarmente stringenti. Se tutto questo non bastasse le previsioni future non sono delle più rosee, dato che gli importi dell’assegno pensionistico potrebbero essere particolarmente bassi. Al fine di ovviare a tale problematica potrebbe essere opportuno optare per i fondi pensioni, grazie ai quali creare la base per un assegno pensionistico dall’importo più consistente.
L’importanza di risparmiare per ottenere una pensione più alta
Continua la lettura seguendo il link >>> : https://www.msn.com/it-it/money/storie-principali/quanto-versare-per-la-pensione-se-guadagni-2000-euro-al-mese-il-calcolo-da-fare-in-base-all-et%C3%A0-oggi/ar-AA1tpBw9