Roma, 29 agosto 2024 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – La discussione sulle pensioni si anima, in previsione dei tagli previsti per la manovra di bilancio, il governo studia una stretta per le uscite anticipate.
L’anno nuovo potrebbe vedere una nuova stretta sulle pensioni anticipate. In occasione della presentazione della legge di bilancio, attesa per la fine di ottobre in Parlamento, il Governo starebbe esaminando la possibilità di introdurre un allungamento del meccanismo di differimento nell’erogazione del primo rateo pensionistico (cd. finestra mobile) per la pensione anticipata, con 42 anni e 10 mesi di contributi (41 e 10 per le donne). Dai tre mesi attuali l’esecutivo potrebbe sposare l’idea di allungarle a sei o sette mesi per risparmiare ulteriori risorse
Da quest’anno sono state allungate le finestre per Quota 103 da 3 a 7 mesi per il privato e da 6 a 9 per il pubblico. Per i soli iscritti alle gestioni previdenziali degli enti locali e sanità (CPDEL, CPS, CPI e CPUG) l’ultima legge di bilancio (legge n. 213/2023) ha previsto l’allungamento progressivo della finestra mobile anche per chi lascia con la pensione anticipata: dal 2025 la finestra sarà di quattro mesi; dal 2026 cinque mesi; dal 2027 sette mesi;
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