Roma, 06 Apr 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Antonio Cosenza – Pensioni minime, urge un aumento. Segue. – Pensioni: i sindacati chiedono al Governo un aumento della minima per tutto il periodo di crisi economica dettato dalla diffusione del Coronavirus. Sono giorni difficili per molte categorie di persone: ecco perché con il decreto Cura Italia di aprile il Governo andrà a riconoscere un sostegno economico a coloro che a causa del lockdown hanno subito una contrazione del reddito.
Lavoratori autonomi, lavoratori in nero, ma anche disoccupati che non percepiscono altri ammortizzatori sociali: per queste categorie sono previsti aiuti che vanno dai 600,00€ (questo dovrebbe essere l’importo del reddito di emergenza) agli 800,00€.
Secondo i sindacati, però, in questo periodo di crisi c’è una categoria di cittadini che necessiterebbe di una maggior tutela da parte dello Stato: ci riferiamo a coloro che sono titolari di una pensione minima, il cui importo – secondo le parti sociali – dovrebbe essere aumentato per tutto il periodo di crisi economica.
Pensioni minime, urge un aumento: la richiesta dei sindacati. Secondo i sindacati, il periodo di emergenza dettato dalla diffusione del Coronavirus ha spostato l’attenzione su tutte le fasce più deboli della popolazione, su tutte quelle persone che già prima della pandemia faticavano ad arrivare alla fine del mese.
Per far fronte alla crisi economica si stanno giustamente prevedendo degli aiuti per famiglie e lavoratori, ma ci sono delle categorie che secondo le parti sociali non vanno abbandonate.
Come spiegato da Paolo Pedretti, segretario generale del sindacato pensionati della CGIL, il Governo dovrebbe prevedere, esclusivamente per questa fase di crisi economica, degli aiuti specifici anche per quei pensionati che oggi sono titolari di pensioni minime. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.money.it/pensioni-aumento-importo-minimo-durante-crisi
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