Roma, 21 Dic 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Simone Micocci – Guadagni tra i 30 e i 35 euro al mese nella fascia 15-25 mila euro. (Segue articolo). – Le pensioni gioveranno della riforma dell’IRPEF, come pure della perequazione che scatterà dal 1° gennaio prossimo. A differenza di quanto successo nel 2019 con il taglio del cuneo fiscale, dunque, dal prossimo anno per le pensioni ci sarà un aumento dell’importo lordo ma anche – e soprattutto – nel netto.
Perché semplicemente si pagheranno meno tasse sulle pensioni, merito della revisione delle aliquote IRPEF e delle nuove detrazioni.
Un guadagno, o risparmio a seconda di come lo si vuole intendere, annunciato da mesi ma che vede la luce solamente con la presentazione dell’emendamento governativo alla Legge di Bilancio 2022, con il quale appunto vengono spiegati i termini e gli effetti della riforma IRPEF sulle pensioni.
A tal proposito, di seguito trovate una tabella dove abbiamo messo in risalto la variazione netta, ossia quanto effettivamente entrerà nelle tasche del pensionato a fine anno. Facciamo dunque luce sugli importi effettivi degli aumenti delle pensioni, facendo in primis chiarezza su come la tabella è stata realizzata.
Pensioni 2022: perché cambia l’importo lordo. Nella tabella che trovate di seguito noterete subito una variazione dell’importo lordo della pensione tra il 2021 e il 2022. Il merito è della rivalutazione 2022, per la quale vi è un tasso dell’1,7%.
Allo stesso tempo, come annunciato nei giorni scorsi dal Presidente dell’INPS, dal 1° gennaio 2022 tornerà a essere utilizzato un sistema di rivalutazione a tre fasce, anziché a sei come quello adottato quest’anno, con vantaggi specialmente per gli importi piuttosto elevati. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.money.it/Pensioni-aumenti-netti-taglio-Irpef-tabella-degli-importi-2022