Roma, 28 Dic 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Laura Pellegrini – I lavoratori che hanno svolto attività usuranti possono accedere alla pensione in anticipo. (Segue articolo). – La lista dei lavori gravosi che permettono di accedere all’anticipo pensionistico è passata da 11 a 15. Ciò significa che un numero maggiore di lavoratori potranno accedere all’anticipo pensionistico (Ape Sociale) a totale carico dello Stato. Ma dovranno comunque rispettare alcuni requisiti.
Inoltre per i lavori gravosi non si applica l’adeguamento dei requisiti pensionistici con le aspettative di vita, come previsto dalla riforma Fornero.
Per accedere a questa agevolazione il lavoratore dovrà quindi dimostrare di aver svolto l’attività definita “gravosa” per almeno 6 degli ultimi 7 anni, oppure – dal 1° gennaio 2018 – per almeno 7 anni degli ultimi 10.
Prima di approfondire gli aspetti formali per l’accesso all’anticipo pensionistico, però, vediamo quali sono i lavori che nel 2021 sono riconosciuti come gravosi.
Quali sono i lavori gravosi nel 2021? Dal 1° gennaio 2021 sono 15 le mansioni gravose riconosciute dallo Stato che permettono di accedere all’anticipo pensionistico.
Per riconoscerle, inoltre, si è soliti raggrupparlo entro 4 macro aree: lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti (articolo 2 del decreto del ministero del lavoro del 19 Maggio 1999). L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.money.it/Lavori-gravosi-2021-Gazzetta-Ufficiale