Pensioni: Le opzioni di chi ha iniziato a lavorare dopo il 1995

Roma, 26 Gen 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Antonio Cosenza – Anche per coloro che hanno il primo contributo accreditato dopo il 1° gennaio 1996 è possibile accedere alla pensione di vecchiaia. Segue. – Pensioni: con la riforma su cui sta lavorando il Governo bisognerà anche affrontare il discorso riguardante una pensione di garanzia che vada a tutelare quei lavoratori che rientrano interamente nel regime di calcolo contributivo.

Ci riferiamo a coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 31 dicembre 1995, data che come noto ha segnato il passaggio dal sistema di calcolo retributivo al contributivo.

Ad oggi la maggior parte di coloro che sono in procinto di andare in pensione hanno l’assegno calcolato con il sistema misto, ossia per una parte (che più si va avanti negli anni e più si riduce) calcolata con il metodo retributivo e per l’altra con il metodo contributivo.

Secondo le stime sarà così fino al 2036, quando si prevede che tutti coloro che andranno in pensione lo faranno esclusivamente con il metodo contributivo.

È importante sapere, però, che il metodo contributivo non va ad influire solamente sull’importo dell’assegno (che viene calcolato tenendo conto esclusivamente dei contributi versati dal lavoratore) ma anche sulla data del pensionamento.

Per coloro che rientrano esclusivamente nel calcolo contributivo della pensione, infatti, ci sono delle opzioni ad hoc per l’accesso alla pensione; vediamo di cosa si tratta.

Pensione nel regime contributivo: le opzioni per smettere di lavorare. Anche per coloro che hanno il primo contributo accreditato dopo il 1° gennaio 1996 è possibile accedere alla pensione di vecchiaia. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.money.it/pensioni-come-ci-va-iniziato-lavorare-dopo-1996

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