Roma, 28 Gen 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Saranno costituite tre commissioni, sulla separazione tra previdenza e assistenza, sui lavori gravosi e sull’impatto economico delle misure. Segue. – «L’incontro è stato molto positivo, vogliamo fare una riforma che dia stabilità ai lavoratori e a chi vuole andare in pensione, con un orizzonte quantomeno decennale, quindi strutturale».
Lo ha detto il ministro del lavoro Nunzia Catalfo, al termine dell’incontro con i sindacati sulle pensioni, dicendosi convinta che «in tempi brevi si può arrivare a un percorso condiviso».
Il confronto partito per la riforma del sistema pensionistico ha l’obiettivo di superare la legge Fornero e mantenere la cosiddetta Quota 100 fino alla fine della sperimentazione (fine 2021).
La ministra Catalfo ha sottolineato che l’obiettivo è inserire le nuove misure nella Nadef a settembre per poi inserirle nella legge di bilancio. Saranno costituite tre commissioni, sulla separazione tra previdenza e assistenza, sui lavori gravosi e sull’impatto economico delle misure
Catalfo: obiettivo riforma in Nadef. Alla domanda sulla prosecuzione della misura Quota 100 anche nel 2021 Catalfo ha risposto che «la sperimentazione si chiude» mentre sulla partenza già l’anno prossimo o nel 2022, una volta esaurita Quota 100, delle misure alle quali lavorerà il Governo in questi mesi la ministra ha
detto che «dipenderà dalle risorse».
«Dipenderà dalle risorse – ha detto all’incontro al ministero del Lavoro sulla previdenza – e da come traghettare chi sta in Quota 100 e garantire flessibilità a tutti». L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilsole24ore.com/art/pensioni-catalfo-obiettivo-riforma-nadef-e-poi-legge-bilancio-ACDsTfEB