Pensioni Militari: Personale forze armate, riscatto agevolato

Roma, 20 Dic 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Nicola Colapinto – I chiarimenti dell’Inps riguardano il personale delle Forze Armate, compresa l’Arma dei Carabinieri. (Di seguito l’articolo). – Il personale delle forze armate può riscattare con oneri ridotti i periodi di servizio non coperti da supervalutazione. Con vantaggi sia sul diritto che sulla misura della pensione.

Lo rende noto l’Inps nella Circolare numero 119/2018 con la quale l’Istituto fornisce alcuni chiarimenti circa l’articolo 5, co. 3 del Dlgs 165/1997 per il personale in divisa.

La disposizione da ultimo richiamata, come noto, stabilisce che il personale militare possa riscattare, ai fini degli aumenti del servizio utile a pensione e previo pagamento di una parte dell’onere, “i periodi di servizio comunque prestato”.

La norma, in sostanza, consente di acquisire a pagamento la supervalutazione di un quinto del periodo di servizio utile ai fini del diritto e della misura della pensione ove il periodo non risulti già assistito da specifica una supervalutazione (es. servizio operativo o di istituto, servizio di volo, eccetera).

Si tratta di una facoltà interessante perchè consente di aggiungere ulteriore anzianità contributiva util per anticipare l’uscita ed incrementare il valore dell’assegno con un onere particolarmente ridotto rispetto alla generalità degli altri riscatti.

Destinatari. L’Istituto precisa che possono esercitare tale facoltà esclusivamente gli appartenenti alle Forze Armate (Esercito Italiano, Aeronautica Militare, Marina) e il personale dell’Arma dei Carabinieri in servizio attivo nel ruolo militare. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.pensionioggi.it/notizie/previdenza/riscatto-agevolato-dei-periodi-di-servizio-per-anticipare-la-pensione-0675657987

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