Roma, 16 Dic 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Antonio Cosenza – Fino a dieci anni riscattabili ai fini contributivi. Segue. – Pensioni: ci sono novità importanti dal Parlamento, dove la Commissione Bilancio del Senato ha approvato una modifica alle disposizioni riguardanti il riscatto volontario dei contributi introdotte dal decreto 4/2019 (lo stesso che ha previsto Quota 100).
Nel dettaglio, questo provvedimento ha permesso agli interessati di incrementare il loro monte contributivo – così eventualmente da anticipare l’accesso alla pensione – riscattando volontariamente fino a cinque anni di periodi non coperti da contribuzione dedicata.
È stata data, quindi, la possibilità di riscattare fino a cinque anni non coperti da contribuzione, così da colmare i periodi di vuoto. Grazie a questo strumento, ad esempio, chi ha maturato solo 33 anni di contributi può riscattare volontariamente altri cinque anni, così da arrivare ai 38 anni di contributi richiesti per l’accesso a Quota 100.
Ebbene, con la Legge di Bilancio 2020 potrebbero esserci ulteriori novità in tal senso, con un incremento del limite del periodo riscattabile ai fini pensionistici.
Pensioni, novità Legge di Bilancio 2020: fino a dieci anni riscattabili ai fini contributivi. La commissione bilancio del Senato ha approvato un emendamento che modifica il limite massimo dei periodi riscattabili.
Attenzione, ciò non significa che questa novità sarà sicuramente in vigore dal prossimo anno: bisognerà attendere, infatti, l’approvazione definitiva della manovra finanziaria per capire se questo emendamento entrerà a far parte del testo ufficiale…L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.money.it/pensione-anticipo-novita-Legge-Bilancio-2020