Politica: Mediterraneo Orientale, bisogna fermare Erdogan ma non a parole

Roma, 29 Ago 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Vincenzo Santo – Atene ed Ankara si rinfacciano da mesi ingerenze e incursioni nel tratto di mare al largo di Cipro. Segue. – Credo non sia chiaro a moltissimi cosa sia in gioco nel Mediterraneo Orientale, tanto da non vedere le serie premesse di uno scontro armato che non potrà non coinvolgere solo Grecia e Turchia.

Che poi un tale scontro si fermi a essere solo un incidente (già accaduto giorni fa tra una nave greca e una turca) o che possa far degenerare in un vero conflitto è da vedere. Ma ci siamo vicini, credo.

Io sono certo che se non si fanno vedere i muscoli a Erdogan e lasciamo di contro percepire ad Atene di essere costretta ad un appeasement, che tradotto in termini postulerebbe un suo cedimento, la parola, come si dice, rischia di passare alle armi, altro che incidente.

Atene ed Ankara, che continuano pur a dirsi “pronti al dialogo”, si rinfacciano da mesi ingerenze e incursioni (illegittime o legittime?) nel tratto di mare al largo di Cipro, il cui sottosuolo è ricco di idrocarburi.

La NATO non c’entra, ancorché i due siano alleati. Intanto perché la Turchia è informalmente ormai fuori dall’Alleanza e, inoltre, perché questa è da tempo morta o con il cervello svenduto, parafrasando Macron.

Infine, non si può aspettare una decisione da parte della Casa Bianca, da un lato intenzionata a tergiversare per via delle prossime elezioni, dall’altro per il fatto che non ha chiaro come porsi nei confronti del nemico/avversario/alleato/amico Erdogan. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.reportdifesa.it/mediterraneo-orientale-bisogna-fermare-erdogan-ma-non-a-parole/

Ricevi direttamente sul tuo cellulare i nostri articoli

clicca qui sotto per unirti alla comunità www.forzearmate.org

Seguici su Telegram unisciti al canale sideweb e forzearmate.org

 

Condividi questo post