Roma, 06 Gen 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Con il crescente uso di strumenti telematici, sono state implementate le campagne di sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli connessi all’utilizzo della Rete, rivolte soprattutto ai giovani. Seguiamo. – Prevenzione e contrasto di attacchi informatici, regolarità dei servizi pubblici essenziali del Paese, la sicurezza e la libertà personale di adulti e ragazzi su web e social, sono stati gli obiettivi della Polizia postale in questo anno caratterizzato da profondi cambiamenti di vita e da un maggiore utilizzo della Rete a causa della pandemia.
Il Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online (Cncpo) ha registrato un incremento di circa il 110 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, di reati relativi allo sfruttamento sessuale dei minori e dell’adescamento di minori, per i quali sono stati eseguiti 69 arresti e denunciate 1.192 persone.
PostaleSul fronte delle truffe sono stati trattati circa 98 mila casi legati anche all’emergenza sanitaria mentre sono stati 358 i casi di falso trading online per oltre 20 milioni di euro.
Riguardo i reati inerenti al cosiddetto “Codice Rosso” gli utenti hanno potuto contare sulla Polizia postale come punto di riferimento per le tante vittime di reato. Nell’attività di prevenzione e contrasto al revenge porn sono stati esaminati 126 casi con la denuncia di 59 persone; nell’ambito della cosiddetta “sextortion” sono stati inoltre trattati 636 casi, con una persona arrestata e 36 denunciate. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.poliziadistato.it/articolo/155ff062b7f29d7761526346