Rinnovo del contratto triennio 2019-2021, parte normativa.

Breve analisi della parte normativa non economica.

Roma, 11 mar 2022. Come noto il rinnovo le contratto relativo al triennio 2019 – 2021 è ormai realtà. Con un precedente articolo avevamo trattato l’argomento economico ben più articolato, approfondendo anno per anno le competenze spettanti.

Alla fine ne è risultato che l’aumento medio di stipendio si attesta a circa 110€ lordi a regime e saranno probabilmente adeguati i vari parametri a partire da marzo/aprile 2022, con relative competenze arretrate presumibilmente per maggio/giugno 2022. Per approfondire o rileggere l’articolo e consultare le tabelle segui questo link: A breve l’approvazione del “Vecchio Contratto” – ForzeArmate.org

Adesso invece vogliamo concentrarci sulla parte normativa non economica, che ha avuto attenzioni tra le parti sedute al tavolo della contrattazione proponendo alcuni miglioramenti interessanti.

Le principali istituti introdotti nella Parte Normativa non economica

Licenza e Riposo Solidale

Una delle novità introdotte dal contratto per il triennio  2019-2021, è la possibilità di cedere parte della Licenza a favore di altro militare chiamato a fronteggiare particolari condizioni personali.

In pratica, l’articolo 19 del contratto denominato appunto Licenza e riposo solidale prevede che ogni militare possa cedere in tutto o in parte la licenza ordinaria o la licenza prevista dalla legge 937 del 23 dicembre 1977 non usufruita.

La cessione della licenza è ovviamente regolamentata e per cederla bisogna fare una apposita domanda. Mentre il ricevente può accettare al massimo di 120 giorni di licenza solidale all’anno.

Trattamento economico di Trasferimento – Rimborso Alloggio

Anche in ambito di trasferimento d’autorità ci sono novità, in particolare per il personale trasferito a cui spetta un alloggio di servizio, in attesa dell’assegnazione e su richiesta diretta dell’interessato, può essere corrisposto dall’amministrazione un rimborso di 775 euro per l’affitto e per un massimo di tre mesi.

Inoltre è anche previsto un rimborso delle spese per il trasporto delle masserizie per un massimo di 1000 euro.

Tutela della Genitorialità

L’articolo 21 invece, in aggiunta a quanto previsto dal decreto legislativo 151 del 26 marzo 2001, dispone al personale militare sposato ed appartenenti alla stessa amministrazione, maggiori tutele della Genitorialità. Tra le varie disposizioni:

  • esonero dalla sovrapposizione completa dell’orario di servizio, a richiesta degli interessati, tra genitori, dipendenti dalla stessa Amministrazione, con figli fino a sei anni di età per provvedere alle materiali esigenze del minore;
  • esonero, a domanda, per la madre o, alternativamente, per il padre, dal servizio notturno sino al compimento del terzo anno di età del figlio;
  • esonero, a domanda, sino al compimento del terzo anno di età del figlio, per la madre dal servizio notturno o da servizi continuativi articolati sulle 24 ore, o per le situazioni monoparentali da servizi continuativi articolati sulle 24 ore;
  • esonero, a domanda, dal servizio notturno per le situazioni monoparentali, ivi compreso il genitore unico affidatario, sino al compimento del dodicesimo anno di età del figlio convivente;
  • divieto di inviare in missione fuori sede o in servizio di ordine pubblico per più di una giornata, senza il consenso dell’interessato, il personale con figli di età inferiore a tre anni che ha proposto istanza per essere esonerato dai servizi continuativi e notturni e dalla sovrapposizione dei servizi;
  • esonero, a domanda, dal servizio notturno per i dipendenti che assistono un soggetto disabile per il quale risultano già godere delle agevolazioni di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104;
  • possibilità per le lavoratrici madri e per i lavoratori padri vincitori di concorso interno, con figli fino al dodicesimo anno di età, di frequentare il corso di formazione presso la scuola più vicina al luogo di residenza, tra quelle in cui il corso stesso si svolge;
  • divieto di impiegare la madre o il padre che fruiscono dei riposi giornalieri, ai sensi degli articoli 39 e 40, del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 in turni continuativi articolati sulle 24 ore.

Inoltre ci sono altre disposizioni tra cui il supporto scolastico per genitori di studenti con difficoltà di apprendimento ed inseriti nel primo ciclo d’istruzione. La concessione al genitore padre, su richiesta dell’interessato, due giorni di licenza straordinaria entro la prima settimana di nascita. Anche in caso di adozione o affidamento preadottivo, si applicano le stesse disposizione a valere dall’effettivo ingresso in famiglia del bambino

Licenza per donne vittime di violenza di genere

Ulteriore tutela per le donne che siano state vittime di violenze. Ad esse è garantito il supporto e protezione, per un periodo di tre anni potranno quindi usufruire di una licenza straordinaria per la misura massima di 90 giorni. Inoltre nel periodo di licenza, è garantito il trattamento economico completo.

Aggiornamento scientifico

Per coloro che periodicamente devono effettuare aggiornamenti professionali e scientifici, è concessa una licenza  di otto giorni  inclusa nel computo della licenza straordinaria. Tale iniziativa è prevalente per i Medici delle Forze Armate.

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