Riordino carriere: il Governo promette una nuova riforma

Roma, 04 Lug 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Simone Micocci – Non c’è un accordo tra sindacati e Amministrazione per i correttivi da approvare al riordino delle carriere. Leggiamo di seguito. – Si fa sempre più remota la possibilità di una revisione del riordino delle carriere(decreto 94/2017 per le Forze Armate, 95/2017 per le Forze di Polizia).

Il testo del riordino delle carriere, infatti, avrebbe bisogno di diversi interventi correttivi ed è per questo che sono stati stanziati 15 milioni di euro per il 2018; tuttavia queste risorse riguardano esclusivamente il riordino delle Forze di Polizia e devono essere utilizzate entro il termine del 7 luglio 2018.

Quando mancano pochi giorni a questa scadenza appare improbabile il raggiungimento di un accordo che preveda dei correttivi che soddisfino tutte le parti in causa; nell’ultimo incontro al quale hanno preso parte sia i sindacati che i rappresentanti dell’amministrazione, infatti, sono state presentate delle proposte di correttivi che non risolvono i problemi riscontrati con l’attuazione del riordino delle carriere.

Ad oggi quindi l’unica soluzione possibile è quella di prorogare il termine del 7 luglio così da avere più tempo per attuare una proposta adeguata all’obiettivo da raggiungere.

Inoltre, avendo più tempo si potrà prevedere una norma simile per correggere anche il riordino delle carriere che ha interessato le Forze Armate, poiché in caso contrario si registrerebbero delle illegittime disomogeneità con le Forze di Polizia in merito al reclutamento, allo stato giuridico e alla progressione in carriera.

Resta da capire quindi qual è l’intenzione dell’Amministrazione interessata in merito alla possibilità di riformare il riordino delle carriere, un progetto che ricordiamo non appartiene al Governo del cambiamento (Lega-Movimento 5 Stelle) ma a quello di Centrosinistra guidato da Gentiloni. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.money.it/riordino-carriere-correttivi-nuova-riforma

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