Roma, 27 Giu 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Andrey Kots – Con il ritiro dei contingenti NATO dall’Afghanistan la situazione nel Paese è peggiorata in maniera sensibile. (Segue articolo). – I talebani, che gli americani non sono riusciti a neutralizzare in 20 anni di presenza, stanno riacquisendo forza. Oggi l’organizzazione estremista controlla buona parte del Paese e sta acquisendo sempre più influenza sulle nazioni vicine.
Attacchi armati. Si ricordi che gli USA e i loro alleati hanno cominciato il ritiro delle proprie truppe dall’Afghanistan il primo maggio. I contingenti stranieri dovranno abbandonare definitivamente il Paese entro l’11 settembre 2021, ossia in occasione del ventesimo anniversario dell’attacco terroristico alle Torri gemelle che segnò l’inizio della lotta statunitense al terrorismo.
Il presidente USA Joe Biden sottolinea che questo processo non subirà accelerazioni e minaccia i talebani di una risposta ferma qualora i combattenti tentino di generare una escalation della situazione nel Paese. Tuttavia, questa minaccia non ha sortito alcun effetto tra gli estremisti che già da alcune settimane stanno attaccando le forze governative e hanno ripreso le operazioni belliche in buona parte dell’Afghanistan.
I talebani hanno occupato estesi territori rurali, hanno attaccato le grandi città. L’11 giugno hanno attaccato centri urbani nella provincia di Ghowr. In esito all’incursione i banditi hanno ucciso 20 gendarmi e ne hanno feriti altrettanti. Stando ai media afghani, dopo i combattimenti il luogo è passato interamente sotto il contro degli estremisti. L’articolo completo prosegue qui >>> https://it.sputniknews.com/20210626/gli-americani-se-ne-vanno-finisce-la-pace-qual-e-il-destino-dellafghanistan-11894529.html