Sarno: sopravvissuto grazie all’intervento dell’Esercito

Roma, 21 Mag 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – (Fonte COMFOPSUD) – Roberto rimase seppellito per oltre 70 ore dopo essere stato travolto da un mare di fango che lo spinse in un garage e fu l’ultimo a uscire vivo dall’inferno perché salvato grazie alla tenacia ed alla caparbietà del 1° Mar. Filippo Pascarella del 21° Reggimento genio pionieri. Sopravvissuto grazie all’intervento dell’Esercito.

Questa mattina il Dott. Roberto Robustelli, sopravvissuto alla frana di Sarno del 5 maggio del 1998, ha partecipato alla cerimonia dell’alzabandiera a Palazzo Salerno, sede del Comando Forze Operative Sud.

Il Comandante del COMFOPSUD, Generale di Corpo d’Armata Rosario Castellano, in occasione della commemorazione dei 20 anni dal tragico evento, celebrata a Sarno lo scorso 5 maggio, ha invitato Roberto Robustelli a raccontare la sua storia.

Roberto aveva 23 anni quando rimase seppellito per oltre 70 ore dopo essere stato travolto da un mare di fango che lo spinse in un garage e fu l’ultimo a uscire vivo dall’inferno perché salvato grazie alla tenacia ed alla caparbietà del 1° Mar. Filippo Pascarella del 21° Reggimento genio pionieri, oggi reggimento Guastatori di Caserta, grazie ad una sonda in dotazione al reparto che riesce a percepire i battiti cardiaci.

“Se oggi riesco a sorridere, ad arrabbiarmi ed a percepire le sfumature dei colori dell’arcobaleno è grazie a voi militari” ha detto Roberto questa mattina con voce emozionata”.

Il Dott. Robustelli è stato accompagnato dall’avvocato Gianpaolo Salvato Assessore alla Sicurezza del Comune di Sarno vicino al mondo militare anche perché ex allievo della Scuola Militare Nunziatella, che ha ringraziato il Generale Castellano ed i militari per il lavoro che quotidianamente svolgono in Italia e all’estero. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.esercito.difesa.it/comunicazione/Pagine/Grazie-a-Voi-per-quello-che-fate180518.aspx

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