Roma, 24 Lug 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Francesca Bernasconi – Il documento del ministero dell’Interno dispone il ritiro delle pistole a impulsi elettrici. (Segue articolo). – “Il governo blocca l’utilizzo del Taser”. La denuncia arriva dal leader della Lega, Matteo Salvini, e dal responsabile del Dipartimento di sicurezza del partito, Nicola Molteni.
Una direttiva del Ministero dell’Interno, infatti, si rivolge alla Direzione centrale per gli affari generali della polizia di Stato, con l’obiettivo di procedere al ritiro dei Taser. Le 32 armi ad impulsi elettrici, concesse in noleggio annuale dalla società Axon, devono quindi essere bloccate e custodite nelle armerie delle questure, “fino a nuove disposizioni”.
A comunicarlo è stato l’Ufficio coordinemento e pianificazione forze di polizia, con una nota del 21 luglio 2020, che precisa come la Direzione centrale del servizio tecnico logistico e della gestione patrimoniale “ha determinato la non aggiudicazione della procedura ad evidenza pubblica diretta all’acquisizione delle pistole ad impulsi elettrici da destinare alle forze di polizia”.
Già nei giorni scorsi erano sorti dei dubbi, dato il blocco della fornitura delle pistole elettriche. La gara assegnata alla società Axon sembrava essersi fermata a causa di un problema tecnico e i corsi di formazione per l’uso del dispositivo erano stati sospesi.
Alla sperimentazione dei Taser nei reparti operativi si era arrivati nel 2018, con Matteo Salvini, e lo scorso anno era stata indetta la gara per l’acquisto delle armi a impulsi elettrici, che si era aggiudicata la Axon Public Safety Germany. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilgiornale.it/news/politica/salvini-ora-governo-ha-bloccato-pure-lutilizzo-dei-taser-1878939.html