Stati Uniti: 11 settembre 2001, l’attacco che cambiò il mondo

Roma, 12 Set 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Annalisa Appignanesi – Il punto di Angelo Ventrone, docente di Storia Contemporanea ad UniMc. Segue. – Sono trascorsi 19 anni eppure il ricordo di quel tragico giorno è ancora vivo nella memoria di tutti noi. Era l’11 settembre 2001 quando quattro attacchi suicidi, condotti contro obiettivi civili e militari, colpirono al cuore gli Stati Uniti, fino ad allora ritenuti “inattaccabili” nell’immaginario di tutti noi.

A mettere a segno il più grave attentato terroristico della nostra storia, che provocò la morte di 2.977 persone e il ferimento di altre 6 mila, fu un gruppo di terroristi aderenti ad Al-Qaida, il movimento fondamentalista islamico, nato a fine anni ’80 durante la guerra in Afghanistan.

Quattro aerei di linea della United Airlines e American Airlines, furono dirottati da 19 terroristi: il volo American Airlines 11 e il volo United Airlines 175 furono fatti schiantare contro le Torri Nord e Sud del World Trade Center, nel quartiere della Lower Manhattan a New York. Un attacco che le fece crollare nell’arco di 1 ora e 42 minuti.

Un terzo aereo, il volo American Airlines 77, fu fatto schiantare contro il Pentagono, sede del Dipartimento della Difesa, che subì il crollo della facciata ovest, mentre un quarto aereo, il volo United Airlines 93, precipitò in un campo nei pressi di Shanksville, in Pennsylvania, per la rivolta dei passeggeri: il velivolo era diretto verso Washington, ma non ci arrivò mai.

La risposta degli Stati Uniti non si fece attendere e dichiararono guerra al terrorismo, attaccando l’Afghanistan per debellare il regime dei Talebani, neutralizzare al-Qaida e catturare il leader Osama Bin Laden. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.centropagina.it/attualita/ancona-11-settembre-attacco-angelo-ventrone/

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