Storia: 50 anni fa due uomini camminarono per la prima volta sulla Luna

Roma, 22 Lug 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Juanne Pili – Dietro Apollo 11 anni di studi e sacrifici. Segue. – Quel piccolo passo sulla regolite che copre la superficie lunare, che Neil Armstrong ha definito «un balzo gigante per l’umanità» sembra ormai lontano secoli. Invece da quel 21 luglio 1969 sono passati appena 50 anni.

Dopo di lui Buzz Aldrin, soprannominato Dottor rendezvous, per la sua conoscenza approfondita della tecnica che permetteva di raggiungere nello Spazio due veicoli lanciati separatamente.

Una tecnica fondamentale messa a punto dalla Nasa, senza la quale Michael Collins, rimasto ad attenderli sull’orbita lunare, non avrebbe potuto riportare i suoi compagni a casa.

La corsa allo Spazio. Sono questi tre colleghi, amici e persino vicini di casa durante il periodo delle missioni Apollo, i primi a piantare una bandiera americana sulla Luna.

Sì, perché tutti gli astronauti del progetto vennero fatti trasferire assieme alle famiglie in abitazioni vicine tra loro, vivendo insieme le glorie ma anche le tragedie che questo genere di avventure comporta.

Ma nel badge che simboleggia la missione Apollo 11 non compaiono i loro nomi, per sottolineare l’importanza dello sforzo compiuto da tecnici, scienziati e altri astronauti prima di loro, senza i quali avrebbero potuto fare ben poco.

Quando nel 1957 l’Unione sovietica lanciò nello spazio il primo satellite artificiale Sputnik 1 per gli americani fu un trauma. Solo tre anni dopo Jurij Gagarin sarà il primo uomo a viaggiare in orbita attorno alla Terra.

La superiorità sovietica nello Spazio aveva delle implicazioni terribili in piena Guerra fredda: degli oggetti inviati da una potenza nemica passavano indisturbati sopra gli Stati Uniti. Bisognava fare qualcosa. Fu così che il primo ottobre 1958 fu creata su richiesta del presidente Dwight Eisenhower l’Agenzia spaziale americana (Nasa). L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.open.online/2019/07/20/come-andammo-sulla-luna-50-anni-fa-dietro-apollo-11-anni-di-studi-e-sacrifici-senza-pari/

 

 

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