Roma, 16 Lug 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – da congedatifolgore.com – La Commissione deve darsi carico di accertare se a causa del rilevato tatuaggio la figura del candidato risulti deturpata. (Segue articolo). – E’ illegittima l’esclusione da un concorso per arruolamento nell’Arma dei Carabinieri in ragione dell’inidoneità fisica del candidato per la presenza di un tatuaggio, atteso che la Commissione medica non può fondare il giudizio di inidoneità sulla semplice presenza di un tatuaggio in una zona scoperta del corpo, ma deve darsi carico di accertare se a causa del rilevato tatuaggio la figura del candidato risulti deturpata, ovvero se dalla forma e dalle dimensioni delle figure incise sulla pelle possa attribuirsi allo stesso una personalità abnorme.
Carabinieri: motivazione del giudizio di esclusione. Nei concorsi per il reclutamento di personale nell’Arma dei Carabinieri il giudizio di esclusione di un concorrente relativo alla presenza sul corpo di tatuaggi va espresso a seguito di istruttoria ed essere motivato in ordine alla visibilità degli stessi in riferimento l’ubicazione del tatuaggio e la sua effettiva consistenza. Consiglio di Stato sez. IV, 19/03/2020, n.1962. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.congedatifolgore.com/it/sentenze-del-tar-sulle-eslusioni-dagli-arruolamenti-dei-carabinieri/