Roma, 06 Nov 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Matteo Carnieletto – “L’Isi continua a costituire una grave minaccia per l’Europa, in Medio Oriente, nel continente africano ed in vari avamposti in Asia”. (Segue articolo). – Prima Nizza, poi Vienna. In poco più di una settimana, il terrorismo è tornato a colpire un’Europa piegata dall’emergenza Covid-19.
Lo Stato islamico – e i suoi lupi – sono tornati tra noi. Per cercare di comprendere di più ciò che sta accadendo attorno a noi, abbiamo rivolto qualche domanda a Filippo Spiezia, vicepresidente di Eurojust, l’Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione giudiziaria penale, e autore di Attacco all’Europa. Un atlante del crimine per comprendere le minacce, le risposte, le prospettive (Piemme).
Eravamo convinti che il terrorismo fosse ormai una cosa passata, ma le ultime settimane ci hanno dimostrato il contrario. Come mai? Ritengo che forse ci sia stata, negli ultimi mesi, una percezione al ribasso della minaccia terroristica, non del tutto corrispondente all’entità di quanto stava, purtroppo, ancora accadendo. Probabilmente l’attenzione è stata catalizzata, anche dal punto di vista della comunicazione, dall’emergenza sanitaria.
Se tuttavia consideriamo il versante strettamente operativo, posso affermare che non abbiamo mai smesso di occuparci di richieste formulate dalle autorità giudiziarie italiane e straniere per supportare e coordinare indagini in materia di terrorismo nel contesto europeo.
Se, dal piano delle singole procedure, si passa a quello più generale, dell’analisi del fenomeno, i dati raccolti dalle agenzie (Eurojust, Europol), confermano che la minaccia terroristica non è mai venuta meno. Ad esempio, nel 2019 sono stati registrati a livello europeo ben 119 attacchi terroristici di cui 21 riconducibili a gruppi estremisti e radicalizzati islamici. L’articolo completo prosegue qui >>> https://it.insideover.com/terrorismo/intervista-spiezia-eurojust.html