Trenta: Libia, “Pericolo sbarchi è reale”

Roma, 18 Apr 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Eugenio Palazzini – La Trenta ammette che siamo di fronte a un grave problema da affrontare. Segue. – “Il pericolo che possano aumentare gli sbarchi è reale ed esige una soluzione di ampio respiro regionale ed europeo”.

Così Elisabetta Trenta, ministro della Difesa, ha risposto a un’interrogazione presentata da Fratelli d’Italia in occasione del question time alla Camera.

Considerato il pericolo evidenziato, il ministro ha precisato che in Libia è necessario “scongiurare una crisi umanitaria, che sarebbe devastante per il popolo libico e che potrebbe avere ricadute anche sul nostro Paese”. Lapalissiano.

Finalmente dunque la Trenta, pur escludendo un intervento militare italiano in Libia, ammette che siamo di fronte a un grave problema da affrontare. Peccato che appena due giorni fa il ministro della Difesa abbia criticato la linea del Viminale sui porti chiusi, sostenendo che è impossibile gestire la crescita della popolazione in Africa con “la chiusura dei porti” e dunque a suo avviso “bisogna lavorare su una soluzione alternativa”.

Non solo, intervenendo a Circo Massimo su Radio Capital, la Trenta sulla Libia spiegava: “Io credo che in queste occasioni la diplomazia debba essere portata ai massimi livelli e che non sia utile sfruttare queste occasioni per fare politica” e “che se si dovesse arrivare ad una guerra, non avremmo migranti, avremmo rifugiati, e i rifugiati si accolgono”.

Le contraddizioni del ministro. Una spiegazione piuttosto contraddittoria alla luce di quanto dichiarato oggi e considerato che in Libia c’è già una guerra in atto. Di conseguenza è chiaro il rischio di infiltrazioni terroristiche tra i “migranti” ed è altrettanto evidente che non possiamo accogliere centinaia di migliaia di persone. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilprimatonazionale.it/politica/libia-ministro-trenta-pericolo-sbarchi-113815/

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