USAMI Aeronautica: la Cassa di Previdenza

Roma, 25 aprile 2023 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo)  – Il Sindacato Militare USAMI Aeronautica, ha di recente pubblicato una nota relativa all’incremento della percentuale del fondo da versare alla Cassa Sottufficiali delle Forze Armate.

Numerosi iscritti ci hanno contattato perché nel cedolino di aprile hanno visto, in luogo dell’auspicato aumento di cui tanti parlavano, la propria busta paga addirittura diminuire. Trattasi degli effetti dell’aumento del prelievo riferito alla Cassa di Previdenza.

Il tutto è avvenuto nell’assoluto silenzio, senza la minima discussione o convocazione delle parti sociali che hanno la precisa competenza a trattare la materia. 

Ebbene, da gennaio 2023 il prelievo mensile per quasi tutto il personale è aumentato dal 2% al 3%. 

Sappiamo che vi è stato un confronto con i Co.Ce.R., ma a che titolo questi soggetti continuano ad esprimersi a nome del personale (strana dimostrazione di legittimazione democratica la nostra, dove neanche l’espressione di 5 anni fa della Corte Costituzionale conta più)? Stiamo parlando peraltro di modifiche che puntualmente puntano a ribassare gli stipendi dei militari, con la strana coincidenza che il passaggio silenzioso di tale disposizione è corrisposta temporalmente alla ennesima proroga offerta alla Rappresentanza Militare, la stessa che non abbiamo sentito obiettare neanche in presenza di quella clausola spuntata fuori in Legge di Bilancio 2023 circa la possibilità di ritardare fino a 24 mesi l’erogazione dell’assegno, cosa che fino ad oggi avviene di norma entro pochi mesi.  

Continua la lettura seguendo il link >>> : https://www.usami-aeronautica.it/notizie/cassa-di-previdenza-governo-e-stati-maggiori-colpiscono-la-rappresentanza-militare-affonda.html

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