Roma, 10 Gen 2022 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di F. Q. – La platea da raggiungere però è di 2,1 milioni di persone. E l’obbligo appena introdotto impone anche seconda dose e booster. (Segue articolo). – In Italia gli over 50 non vaccinati – ora soggetti all’obbligo previsto dall’ultimo decreto anti Covid – sono 2,1 milioni. La strada per immunizzarli tutti si preannuncia decisamente lunga se il ritmo rimarrà quello che sta facendo esultare il commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo, soddisfatto perché venerdì 7 gennaio 15.239 ultracinquantenni si sono fatti inoculare la prima dose.
“Il dato rappresenta il triplo di quello medio registrato nei sette giorni precedenti, pari a circa 5.500 prime somministrazioni al giorno”, ha fatto sapere il responsabile del piano vaccinale.
Che domenica a Mezz’ora in più su Rai3 ha ribadito: “Negli ultimi due giorni abbiamo fatto 65-70mila prime dosi al giorno di cui oltre 15mila agli over 50”. Basta fare due conti, però, per scoprire che di questo passo bisognerà attendere l’inizio di maggio, a ondata di Omicron molto probabilmente superata, solo per concludere le prime dosi ai renitenti.
Per raggiungerli tutti, a forza di 15mila iniezioni al giorno, ci vorranno 140 giorni. Il tutto, ovviamente, se la macchina reggerà (Figliuolo ha chiesto alle Regioni di prevedere delle finestre ad hoc per non “spiazzare” gli altri appuntamenti) ma soprattutto se i no vax convinti cambieranno davvero idea a causa della sanzione di 100 euro e della necessità del Super Green pass per lavorare.
Un’arma di convincimento che, portando con sé la sospensione dal lavoro, ha qualche probabilità di successo nella fascia 50-59 anni, in cui stando all’ultimo report del commissario straordinario aggiornato al 7 gennaio sono compresi 993mila non vaccinati, e in quella tra i 60 e i 69 (616mila senza prima dose). L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/01/09/vaccini-figliuolo-esulta-per-le-prime-dosi-agli-over-50-triplicate-ma-di-questo-passo-saranno-coperti-tutti-solo-a-maggio/6449960/