Roma, 16 Nov 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Pfizer potrebbe consegnare all’Italia 3,4 milioni di dosi tra fine gennaio e metà febbraio. (Segue articolo). – Una bozza del piano per il vaccino anti Covid in Italia c’è già. Lo ha detto Gianni Rezza, direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, nel corso della conferenza stampa sul monitoraggio settimanale.
Si tratta innanzitutto di disposizioni di tipo sanitario come l’individuazione delle categorie da vaccinare per prime.
Covid, distribuzione del vaccino in Italia: il piano
Sulla distribuzione e la logistica, dal trasporto, ai centri di conservazione delle dosi, invece, il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli, ha ammesso gli ostacoli che ci sarebbero se un vaccino come quello della Pfizer arrivasse già oggi in Italia.
“C’è qualche problema per la catena del freddo per la distribuzione del vaccino Covid – ha detto Locatelli – ma era noto ed il ministero non si è fatto trovare non pronto per questi aspetti di logistica.”
“Adesso il lavoro che sarà svolto con Arcuri consentirà di poter avere un adeguato meccanismo di distribuzione tenendo presente che ci sono anche altri vaccini che stanno arrivando – ha continuato il professore. Si investe su diverse piattaforme vaccinali per poter avere numeri più larghi di vaccini disponibili”.
Covid, distribuzione del vaccino in Italia: i problemi. La caratteristica del vaccino sviluppato dalla multinazionale farmaceutica Pfizer insieme al centro Biontech, uno di quelli in fase più avanzata, è l’esigenza di essere conservato a temperature di -70/-80 gradi centigradi. Una possibilità che nel nostro Paese hanno soltanto le strutture sanitarie più grandi. L’articolo completo prosegue qui >>> https://quifinanza.it/info-utili/video/covid-prima-bozza-piano-distribuzione-vaccino/433241/