Roma, 19 Gen 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Lorenzo Salvia – Ecco le regioni più danneggiate. (Di seguito l’articolo). – Non solo il taglio di 164.970 dosi di vaccino. A conti fatti anche di più del 29% della fornitura in partenza oggi, come da annuncio di Pfizer.
Ma anche una distribuzione dal danno fra le regioni che rischia di innescare un pericoloso meccanismo di rivalità. Quelle più piccole, sei in tutto dall’Abruzzo all’Umbria, non perdono nulla.
Ma altre sono nei guai, come il Friuli Venezia Giulia dove le dosi saranno dimezzate, oppure Lombardia ed Emilia Romagna, dove ne arriveranno 25 mila in meno.
Con il risultato che diverse regioni stanno rallentando il ritmo di somministrazione, dando la precedenza ai richiami, come il Friuli Venezia Giulia. Mentre si rischia lo slittamento per la vaccinazione delle persone con più di 80 anni, con le prenotazioni al via oggi.
Ieri la multinazionale americana ha risposto formalmente alle contestazioni del commissario all’emergenza, Domenico Arcuri, che aveva chiesto di non tagliare le dosi e minacciato azioni legali. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.corriere.it/cronache/21_gennaio_18/vaccino-anti-covid-pfizer-taglia-165-mila-dosi-all-italia-ecco-regioni-piu-danneggiate-c45ddf26-5932-11eb-9753-e0ea6e647f4a.shtml