Roma, 21 feb. L’aerosoccorritore è una figura professionale addestrata a effettuare il recupero di persone in difficoltà in diversi contesti. L’attività si compie in luoghi come il mare, montagna e siti complessi da raggiungere. Per il soccorso di persone ferite, si utilizzano diversi mezzi di trasporto, ma normalmente come mezzo di trasporto più utilizzato è l’elicottero.
Un po di storia in merito all’aerossoccorso
I compiti principali sono il primo soccorso per stabilizzare dei traumatizzati, l’assistenza e il recupero di naufraghi, ricerca e soccorso di dispersi sia su terra che in mare, sia a favore della popolazione civile che militari.
L’aerosoccorso in Italia è gestito da un unico centro di coordinamento e soccorso dell’Aeronautica Militare.
Gli aerosoccorritori dell’Aeronautica Militare nacquero come gruppo nel 1967 a opera del Tenente Colonnello Franco Papò. Venne pertanto istituito il Centro di Sopravvivenza ed Aerosoccorritori. Prima presso l’aeroporto di Vigna di Valle, e poi trasferito nel 1978 presso l’aeroporto di Furbara, per la presenza di elementi utili dal punto di vista addestrativo come il mare e vicinanza dei monti della Tolfa.
Il video racconta la vita e il lavoro di un aerosoccorritore e la fonte è il canale ufficiale youtube dell’Aeronautica Militare.