VV.F.: Basta disastri da trasporto gpl su strada e ferrovia

Roma, 01 Gen 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Lettera da USB Vigili del Fuoco Nazionale Costantino Saporito. Segue. – Quanti altri disastri devono accadere per far capire quanto sia sottodimensionata rispetto ai normali standard, la sicurezza nel trasporto del GPL su auto o ferro cisterna?

Finora non sono bastati gli incidenti di maggior rilievo avvenuti a Viareggio, Bologna ed ora Rieti balzati all’onore della cronaca per gli effetti devastanti che hanno prodotto.

Non ci vuole molto per capire che i serbatoi di queste auto/ferrocisterne costruite nello stesso modo “leggero” dei serbatoi fissi, vale a dire con una lamiera in ferro sagomata e fondi metallici chiusi con saldature e senza che vengano adottate nessun tipo di protezioni, risultano enormemente vulnerabili ad ogni azione incidentale che dovessero subire sia di tipo meccanico (tamponamenti, ribaltamenti, ecc.) sia da riscaldamento (qualora coinvolte in un incendio).

Si deve rilevare che pur della stessa tipologia costruttiva, il deposito fisso di GPL in serbatoio presenta un livello di sicurezza notevolmente superiore rispetto a quelli su carro in quanto, oltre al dovere avere l’autorizzazione all’istallazione in aree “sicure” quindi a debita distanza da ogni tipologia di rischio esterno che possa subire o indurre, gli stessi sono dotati nella parte alta di valvole di sovrappressione che aprono e sfogano una eventuale pressione interna qualora raggiunga valori critici prossimi a quelli di collasso del recipiente, preservandone l’integrità. Queste fondamentali misure di sicurezza vengono a mancare per i serbatoi trasportati.

Per tali motivi si ritiene che sia giunto il momento da parte dell’amministrazione, di proporre ed ottenere aggiornamenti delle norme ADR e nello specifico della norma UNI EN 12493 che detta i requisiti minimi per i serbatoi di GPL viaggianti su carro stradale o ferroviario. L’articolo completo prosegue qui >>> https://vigilidelfuoco.usb.it/index.php?id=20&tx_ttnews[tt_news]=107049&cHash=17fbb9ec6c&MP=63-607

Condividi questo post