Roma, 26 Ago 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Nando Pulvirenti – L’Istituto di previdenza ha pubblicato una breve guida su come devono comportarsi i lavoratori, pubblici e privati, in caso di malattia e in occasione di visita di controllo da parte del medico fiscale. Segue. – L’Inps nei giorni scorsi ha reso pubblica una Guida su proprio sito per i lavoratori, pubblici e privati, in caso di malattia. Il breve vademecum informa i lavoratori su cosa fare quando sono in malattia partendo dalle attestazioni telematiche di malattia fino alle visite di controllo con le fasce di reperibilità.
La procedura. L’Istituto precisa che il primo passo da fare è contattare il proprio medico curante che redige e trasmette on line il certificato di malattia.
L’attestato cartaceo, che indica solo la prognosi, cioè il giorno di inizio e di fine presunta della malattia, ed il certificato cartaceo, che indica la prognosi e la diagnosi, sono accettati solo quando non è possibile la trasmissione telematica.
Il lavoratore deve prendere nota del numero di protocollo del certificato e controllare l’esattezza dei propri dati anagrafici e dell’indirizzo di reperibilità per la visita medica, inseriti dal medico curante.
Egli stesso può direttamente verificare tramite il servizio apposito su www.inps.it, con le proprie credenziali, la corretta trasmissione telematica della certificazione.
Nel certificato il medico può al bisogno inserire l’indicazione dell’evento traumatico e la segnalazione delle agevolazioni per cui il lavoratore, sia esso privato o pubblico, sarà esonerato dall’obbligo del rispetto della reperibilità da parte dei medici fiscali.
Visite di controllo. Le visite mediche di controllo possono essere disposte d’ufficio dall’Istituto o su richiesta del datore di lavoro per i propri dipendenti. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.pensionioggi.it/notizie/fisco/visite-fiscali-e-certificazione-di-malattia-pronta-la-guida-dell-inps-5434535