Roma, 21 luglio 2024 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – La riforma delle pensioni resta uno dei temi sociali più caldi anche in previsione della prossima legge di bilancio, che però non trova spazio per riforme del genere.
La Legge di Bilancio 2025 sarà impostata nell’ambito del piano di rientro dell’Italia dalla procedura d’infrazione UE per deficit eccessivo, con margini troppo stretti per accogliere una riforma pensioni.
Lo ha spiegato il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti durante un question time alla Camera, durante il quale ha affrontato diverse tematiche legate alla prossima manovra economica.
Non intendo rinnegare la giusta aspettativa di pensionamento anticipato, ma qualsiasi misura sulle pensioni quest’anno va rapportata agli stretti margini di bilancio.
La nuova governance europea, peraltro, «ha introdotto esplicitamente la questione dell’aging della popolazione, che non è semplicemente una questione pensionistica ma anche e soprattutto demografica, legata al tasso di natalità». Con precise conseguenze sulle politiche previdenziali.
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