Roma, 14 Mag 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di F. Q. – È quanto accaduto in commissione Difesa alla Camera. (Di seguito l’articolo). – Il Movimento 5 Stelle vota in un modo, la Lega di Salvini in un altro. Risultato: la maggioranza va sotto e l’opposizione grida alla crisi di governo.
È quanto accaduto in commissione Difesa alla Camera, dove si è votato sulla richiesta di accantonamento dell’articolo 10 del provvedimento di libertà sindacale delle forze armate. “Le frizioni tra Salvini e il ministro Trenta cominciano ad avere concrete ripercussioni parlamentari. La crisi di governo è sempre più profonda” hanno sottolineato i deputati del Partito democratico.
Lo scivolone dei gialloverdi, a sentire gli ambienti parlamentari del Pd, è dovuto a una spaccatura tra Lega e M5S nel merito della riforma. Ha scritto il dem Enrico Borghi su twitter: “Cronache dalla commissione difesa di Montecitorio: la maggioranza si spacca come una mela sulla legge per la libertà sindacale delle Forze Armate.
Messa in minoranza (25 voti a 13) la relatrice del Movimento 5 Stelle. La Lega ha votato con tutte le opposizioni un emendamento Fi“.
Deputati grillini in commissione: “Quanto accaduto è molto grave”. Una spaccatura che da retroscena è diventata problema palese (l’ennesimo) quando gli appartenenti del M5s in commissione Difesa alla Camera hanno vergato una nota durissima: “Quanto è accaduto oggi in commissione Difesa alla Camera è un fatto molto grave perché si è deciso di negare al personale militare una tutela garantita a tutti i lavoratori – si legge nel comunicato stampa – Il MoVimento 5 Stelle aveva proposto un emendamento alla legge sulla rappresentanza sindacale dei militari che puntava a confermare la giurisdizione del giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/05/13/sindacati-forza-armate-lega-vota-contro-provvedimento-m5s-maggioranza-va-sotto-il-commissione-difesa-alla-camera/5176275/