Amianto: Finanziere vince la causa contro i Ministeri dell’Interno e delle Finanze

Roma, 04 Dic 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Rossana De Nittis – Antonio Dal Cin è vittima dell’amianto perché ha svolto servizio in particolari condizioni ambientali ed operative eccedenti l’ordinarietà, per esposizione alla fibra killer che non gli ha lasciato scampo, determinando in lui gravissime lesioni. (Segue articolo). – «Le persone si rispettano in vita, non deponendo corone d’alloro. Tuttora, sono ostaggio della burocrazia e di una giustizia amministrativa che continua a chiedere tempo, nonostante risulti affetto da una malattia amianto correlata, quasi sempre ad esito infausto.

Ringrazio pubblicamente l’Avv. Bonanni per questa importante vittoria e sono fiducioso sul fatto che riuscirà a rendermi ulteriore giustizia su questa vita terrena». E’ quanto ha dichiarato il finanziere Antonio Dal Cin, 52 anni, che ha vinto la sua lotta contro l’asbestosi e l’amianto contratti all’età di 41 e, dopo anni, anche la sua battaglia giudiziaria contro il Ministero dell’Interno e quello delle Finanze.

Il Tribunale di Latina, sezione Lavoro, n. 1242/21, ha infatti accolto il ricorso del suo legale e Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, Ezio Bonanni, ed ha riconosciuto una invalidità del 50% con una condanna al pagamento di due assegni vitalizi per un importo complessivo di 1800 euro mensili e alla liquidazione di 90.000,00 euro.

Antonio è vittima dell’amianto perché ha svolto servizio in particolari condizioni ambientali ed operative eccedenti l’ordinarietà, per esposizione alla fibra killer che non gli ha lasciato scampo, determinando in lui gravissime lesioni, dalle quali è salvo miracolosamente. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.mediatime.net/2021/12/03/amianto-nelle-fiamme-gialle-antonio-dal-cin-vince-la-causa-contro-i-ministeri-dellinterno-e-delle-finanze/?fbclid=IwAR2wgTRHR75-YQkb9RtxdlP0ypIV6Prm1qXNt7DDyYQZFBHBPMuE6w7Mlwg

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