Roma, 13 maggio 2025 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – La polonia radia i vecchi velivoli Sukhoi Su-22 con i KAI FA-50 per rendere più efficiente e moderna la flotta di caccia.
Si conclude quest’anno la gloriosa carriera del cacciabombardiere sovietico Sukhoi Su-22 “Fitter” e l’ultima occasione di vederlo in volo si presenterà a fine agosto in occasione del Radom Air Show 2025, in Polonia.
Già lo scorso febbraio era stato visto un trainer biposto Su-22UM3K “509 rosso bordato di bianco” dotato di uno special color composto dalla metà anteriore con la mimetica adottata dai Su-22 quando giunsero in Polonia e la restante metà col colore grigio con cui la maggior parte di essi è stata recentemente riverniciata. Un “40” coi colori polacchi completa la deriva a significare gli otto lustri al servizio con l’Aviazione Militare di Varsavia (Siły Powietrzne).
Il Su-17 (la cui versione da esportazione è nota come Su-22) fu sviluppato a partire dal precedente Sukhoi Su-7 e fece il suo primo volo il 2 agosto 1966 ed entrò in servizio con l’Aeronautica Sovietica all’inizio degli anni ’70.
La sua ala a geometria variabile – la prima introdotta su un aereo da combattimento in URSS – rappresentò un significativo passo avanti permettendo al velivolo di ottimizzare le prestazioni sia a basse velocità (per decollo e atterraggio) che ad alte velocità (per il volo supersonico): le ali possono essere posizionate a tre angoli: 28°, 45° o 62° rispetto alla fusoliera.
Continua la lettura seguendo il link >>> : https://www.analisidifesa.it/2025/05/la-polonia-radia-i-sukhoi-su-22-sostituiti-dai-kai-fa-50/