Roma, 23 Mag 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Luca Peruzzi – Il Rapporto 2019 evidenzia una serie di programmi in diverse fasi di approvazione e approvvigionamento. Segue. – La seconda parte del 2019 ha registrato importanti sviluppi nell’ambito del processo d’approvazione e contrattualizzazione d’importanti programmi per lo sviluppo capacitivo dell’Esercito Italiano.
Come evidenziato ripetutamente dalla stessa Forza Armata e dalla sua massima autorità il generale di corpo d’armata Salvatore Farina e messo nero su bianco nel documento ‘Prepariamo Insieme le Sfide di Domani’ in cui viene tratteggiato lo stato attuale e le linee di sviluppo future dell’Esercito, la crisi finanziaria ed economica che ha interessato il Paese negli ultimi anni ha condizionato fortemente il budget della Difesa italiana, limitando soprattutto il livello degli stanziamenti destinati alla Forza Armata.
Nel sintetizzare tale situazione, il sito on-line esplicativo del medesimo documento, evidenzia ‘uno stato di sofferenza causato da anni di prolungato ipo-finanziamento, da cui deriva una posizione di arretratezza tecnologica tale da porre a rischio l’interoperabilità con le forze terrestri dei Paesi alleati e con le stesse Forze Armate consorelle.
Cosicché, colmare tale divario prestazionale deve essere ritenuto un requisito urgentissimo, qualificante e abilitante per l’intera Difesa’.
Lo stesso documento evidenzia la necessità di concretizzare importanti programmi oggi maturi, che sono stati portati all’attenzione ed approvati delle Commissioni Difesa dei due rami del Parlamento nella seconda del 2019 e successivamente contrattualizzati entro la fine dell’anno.
In particolare, questi ultimi ed altri che sono considerati prioritari per la Forza Armata vengono riportati dal consueto Rapporto annuale della Forza Armata pubblicato nel primo trimestre del 2020. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.analisidifesa.it/2020/05/lesercito-italiano-ed-i-recenti-programmi-di-acquisizione-ed-ammodernamento/