Migranti: Le missioni congiunte tra Roma e La Valletta

Roma, 03 Apr 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Luigi Romano – Leggiamo di seguito – Contatti formali tra il Viminale e il governo maltese, con l’ambasciatrice de La Valletta ricevuta stamattina al ministero dopo il caso del mercantile dirottato.

L’occasione è ritenuta utile per aprire una nuova fase di collaborazione tra i due Paesi. A breve verranno elaborate proposte concrete per intervenire contro l’immigrazione clandestina e il traffico di esseri umani nel Mediterraneo.

Un chiarimento – fanno sapere fonti del Viminale – dopo un rapporto spesso complesso tra i due Paesi del Mediterraneo. L’Italia impiega uomini, risorse economiche e mezzi per aiutare Malta, ma spesso non ne ha ottenuto nulla in cambio.

Stavolta invece La Valletta – sul mercantile dirottato a largo di Tripoli e diretto verso le coste maltesi – non ha potuto far altro che fare il proprio dovere senza mettere in imbarazzo l’Italia.

Non sempre è andata così, La Valletta per mesi si è rifiutata di collaborare con le autorità italiane nella gestione degli sbarchi. Una guerra di nervi partita almeno dallo scorso giugno. Diversi i casi documentati dalle autorità italiane del diniego della guardia costiera maltese nel prestare i soccorsi ai gommoni carichi di migranti in difficoltà nelle acque territoriali di loro competenza.

Non solo, ma più di una volta, oltre a non assolvere ai salvataggi, La Valletta ha indirizzato i barchini verso le coste siciliane fornendo ai migranti anche giubbotti di salvataggio, benzina e derrate alimentari per completare il viaggio fino in Italia.

La conferma di una situazione divenuta ormai insostenibile è giunta anche dai magistrati di Palermo che si sono occupati del caso più spinoso tra Italia e Malta, quello della nave Diciotti. L’articolo completo prosegue qui >>> https://formiche.net/2019/03/tutte-le-missioni-congiunte-e-gli-aiuti-forniti-dallitalia-tra-roma-e-la-valletta-per-i-migranti/

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