Politica: La mossa di Haftar in Libia, intervento del Generale Marco Bertolini

Roma, 03 Mag 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Marco Bertolini – Nel caos libico si è rotto il fragile equilibrio tra i due contendenti, Khalifa Haftar e Fayez al Serraj. Segue. – È strano che, quando in politica si passa dai fatti alle parole, spesso la situazione rischi di complicarsi anziché semplificarsi, al contrario di quanto ci si potrebbe aspettare.

Questo vale certamente per la questione libica nella quale, dopo le cannonate, hanno fatto irruzione le ultime prese di posizione del generale Khalifa Haftar per creare più scompiglio, se mai ce ne fosse stato bisogno.

La sua recente dichiarazione di accettazione di un supposto “mandato” popolare libico per assumere la leadership del Paese, infatti, non è passata inosservata e si è attirata strali a giro d’orizzonte.

Ricapitoliamo: tra alti e bassi, richiami alla cooperazione, auspici di soluzioni politiche e non militari, strette di mano davanti alle telecamere, tour nelle principali capitali europee, conferenze di pace e risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, la guerra tra Haftar e Fayez al Serraj va avanti ininterrotta da anni.

Non ci sono, insomma, argomenti che tengano e sono sempre le armi che dettano legge in Libia, anche se nessuno dei due contendenti ha avuto finora la forza o la volontà di utilizzarle fino alle estreme conseguenze.

Ma resta il fatto che Haftar, quello che il ministro degli Esteri turco ha chiamato suggestivamente “Hifter” in una sua recentissima dichiarazione contro l’appoggio che l’Egitto continua ad assicurargli, non ha mai smesso la sua pressione bellica nei confronti del Government of National Accord. L’articolo completo prosegue qui >>> https://formiche.net/2020/05/vi-spiego-la-mossa-di-haftar-in-libia-il-punto-del-gen-bertolini/

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