Roma, 15 Ott 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Lorenzo Vita – I servizi Usa e i partner internazionali hanno temporaneamente sospeso le operazioni di volo degli F-35. Segue. – L’annuncio del Pentagono sugli F-35 è di quelli destinati a creare scalpore, ma anche interrogativi. La Difesa degli Stati Uniti ha deciso di bloccare tutta la sua flotta globale di F-35 per ispezioni approfondite dopo l’incidente del caccia precipitato due settimane fa in Carolina del Sud.
“I servizi Usa e i partner internazionali hanno temporaneamente sospeso le operazioni di volo degli F-35 mentre vengono condotte ampie ispezioni sulla flotta al tubo del carburante nel motore di tutti gli aerei”, ha detto Joe Della Vedova, il portavoce del programma del caccia multiruolo.
Secondo le prime indicazioni del Pentagono, i controlli dovrebbero essere terminati in 48 ore. Uno scrupolo, secondo molti sostenitori del programma. Per i detrattori, l’ennesima dimostrazione che di questo aereo non ci si può fidare.
Fino a questo momento, Israele e Australia hanno seguito l’esempio degli Stati Uniti. La Gran Bretagna, nella giornata di ieri, ha confermato lo stop operativo di alcuni caccia, ma ha negato che tutti i suoi F-35 siano stati messi a terra per controlli. In ogni caso, anche a Londra è scattato l’allarme. E adesso, molti iniziano a essere preoccupati.
Il programma F-35 rappresenta il pilastro della Difesa aerea di molti Stati del blocco occidentale. Gli Stati Uniti ne hanno fatto la colonna portante della propria industria bellica, e hanno deciso di avviare una massiccia campagna di esportazione del caccia. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.occhidellaguerra.it/stop-f-35/