Roma, 01 Dic 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Aurelio Giansiracusa – Tale rete è basata su apparati risalenti ai primi anni 2000 ed è ormai soggetta ad obsolescenze di natura tecnica. (Segue articolo). – E’ “approdato” in Parlamento, alle competenti Commssioni Difesa e Bilancio della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica il programma pluriennale relativo all’ammodernamento della rete radar costiera e dei sistemi di “Maritime Situational Awareness land and sea based” della Marina Militare a supporto del controllo delle frontiere.
Come precisato dallo Stato Maggiore della Difesa, l’obiettivo del programma è quello di assicurare la piena funzionalità della rete di siti radar utilizzata dalla Marina Militare per la sorveglianza degli spazi marittimi di interesse nazionale. Tale rete è basata su apparati risalenti ai primi anni 2000 ed è ormai soggetta ad obsolescenze di natura tecnica.
La relazione dello Stato Maggiore della Difesa ricorda che tra le competenze della Marina Militare rientra anche la vigilanza delle vie di comunicazione marittime al di là del limite esterno del mare territoriale.
Inoltre, la Marina Militare concorre, nelle acque internazionali, alla prevenzione e al contrasto del traffico dei migranti e delle sostanze stupefacenti, gestendo il necessario dispositivo di sorveglianza marittima integrata.
Ai mezzi aeronavali della Marina Militare, delle Forze di Polizia e delle Capitanerie di Porto sono affidate le attività di vigilanza, prevenzione e contrasto dell’immigrazione clandestina.
In particolare, alla Marina Militare spettano in modo prevalente le attività in acque internazionali, mentre le attività nelle acque territoriali e nelle zone contigue sono attribuite principalmente alle Forze di Polizia (Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, cui compete il coordinamento in caso di interventi di più Corpi). L’articolo completo prosegue qui >>> https://aresdifesa.it/ammodernamento-della-rete-radar-costiera-e-di-sorveglianza-della-marina-militare/