Roma, 20 Nov 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Nella circostanza, si è sviluppato un proficuo confronto attorno allo specifico argomento che vede coinvolti direttamente le specialità dell’Arma dei Carabinieri. (Segue articolo). – Il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani ha incontrato giovedì, nella Scuola Ufficiali Carabinieri, i vertici dell’Arma e, in particolare, gli addetti del comparto della Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare dell’Arma.
Presenti anche gli ufficiali frequentatori del 14° corso di specializzazione per “Addetti al Comando Carabinieri Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica”.
Nel corso dell’incontro il ministro ha illustrato la missione “rivoluzione verde e transizione ecologica” di competenza del Dicastero, inserita nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Ambiente.
A tale strategica missione, ha spiegato Cingolani, sono stati destinati 69 miliardi di euro d’investimenti europei, con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità del sistema economico e assicurare una transizione ambientale equa ed inclusiva. “Bisogna realizzare il PNRR in tempi stretti. Dovremo essere perfetti e velocissimi.
Sono misure che andranno a impattare enormemente sul funzionamento del Paese e non possiamo fallire. Abbiamo bisogno di voi”.
Nella circostanza, si è sviluppato un proficuo confronto attorno allo specifico argomento che vede coinvolti direttamente le specialità dell’Arma dei Carabinieri.
È stata anche l’occasione per presentare al titolare del nuovo Ministero esperienze operative nonché una serie di progetti, tra i quali, il sito www.unalberoperilfuturo.it realizzato dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.reportdifesa.it/carabinieri-sempre-piu-stretti-i-rapporti-con-il-ministero-della-transizione-ecologica/