Crisi in Ucraina: Joe Biden invia 3000 soldati nell’est dell’Europa

Roma, 04 Feb 2022 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Giuseppe Sarcina – L’annuncio del Pentagono: “È importante inviare un segnale forte a Putin”. (Segue articolo). – Joe Biden invia tremila soldati americani in Europa. Inoltre altre truppe già presenti sul Vecchio Continente verranno spostate in Germania e in Polonia.

Oggi, mercoledì 2 febbraio, il portavoce del Pentagono, l’Ammiraglio John Kirby, ha precisato che nessun militare sarà dislocato in Ucraina, ma queste manovre sono la prima risposta sul campo degli Stati Uniti alle minacce russe.

«Questi non sono cambiamenti strutturali, ma rispondono a esigenze contingenti. Vogliamo proteggere i nostri interessi nella regione e quelli dei nostri alleati», ha aggiunto Kirby. Mosca ha reagito con un messaggio di rabbia: «L’invio delle truppe Usa è un passo distruttivo».

La decisione è maturata nel fine settimana del 22-23 gennaio scorso. Biden aveva convocato una specie di consiglio di guerra a Camp David, il buen retiro ufficiale dei presidenti.

Esaminò gli sviluppi della crisi ucraina con il Consigliere per la Sicurezza nazionale Jake Sullivan, il Segretario alla Difesa, Lloyd Austin e il capo di Stato maggiore, Mark Milley. In quella riunione Biden si convinse che gli Stati Uniti avrebbero dovuto fare di più per arginare la pressione di Vladimir Putin.

Il 24 gennaio scorso, Biden aveva avvisato i leader europei: gli Stati Uniti avrebbero messo in stato di allerta 8.500 uomini e donne in divisa, pronti a rafforzare i presidi difensivi della Nato. In un primo momento, però, era sembrato che l’intervento Usa sarebbe avvenuto solo dopo l’eventuale sconfinamento dell’esercito russo.  L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.corriere.it/esteri/22_febbraio_02/ucraina-usa-inviano-3mila-soldati-polonia-germania-romania-88cac1dc-843c-11ec-9b6b-cb049c7004c9.shtml

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