Decretone: Emendamento M5s per taglio pensioni sindacalisti

Roma, 13 Feb 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di F. Q. – La proposta di modifica prevede che il trattamento pensionistico dei lavoratori impegnati in attività sindacali dovrà essere uguale a quello della categoria professionale di riferimento. (Segue articolo). – Arriva attraverso un emendamento al decretone su reddito e quota 100 l’annunciato taglio dei privilegi pensionistici dei sindacalisti. Fin dalla scorsa estate il vicepremier Luigi Di Maio ha promesso interventi perché con le norme attuali i sindacalisti “possono avere una pensione di privilegio”.

L’emendamento, presentato in commissione Lavoro al Senato, prevede la modifica del metodo di calcolo dell’assegno, disponendo che il trattamento pensionistico dei lavoratori impegnati in attività sindacali sia uguale a quello della categoria professionale di riferimento.

Qualche anno fa l‘Inps ha calcolato che se la pensione lorda dei sindacalisti venisse conteggiata applicando le stesse regole dei dipendenti pubblici sarebbe più bassa, in media, del 27%, con punte che arrivano fino al 66 per cento.

Al fine di ”correggere le storture” da un lato si chiede di rivedere i criteri per il conteggio dei contributi figurativi (che sono a carico della gestione previdenziale di appartenenza) negli anni dell’aspettativa sindacale.

Dall’altro si prevede il progressivo ricalcolo contributivo dell’assegno per chi già percepisce un trattamento pensionistico secondo il vecchio sistema retributivo e che derivi per “oltre il 50%” dai contributi figurativi. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/02/12/decretone-emendamento-m5s-per-tagliare-pensioni-dei-sindacalisti-rivedere-calcolo-dei-contributi-figurativi/4967383/

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