F-35B: le portaerei dovranno essere modificate, l’Italia lo sa?

portaereiRoma, 17 Apr 2015 – di Franco Iacch – Dove decolla ed atterra l’AV-8B Harrier, così potrà decollare ed atterrare l’F-35B”. E’ stato questo uno dei principali spot della versione B del programma JSF per cercare di accaparrarsi l’attenzione ed i contratti dei governi che dispongono di portaerei di dimensioni ridotte come l’Italia che ha formalizzato l’acquisto di trenta F-35B.

Ma la variante Short Take Off and Vertical Landing dello Joint Strike Fighter necessita di particolari accorgimenti rispetto all’Harrier.

La Marina american ed il Corpo dei Marine stanno costruendo le navi d’assalto anfibio che un giorno trasporteranno l’F-35 nel globo. Il primo vettore sarà pronto entro il 2018.

La USS America, nave d’assalto anfibia capofila della medesima classe, necessita di 40 settimane di interventi (e copiosi investimenti), commissionati lo scorso ottobre, per accogliere il primo dispiegamento dell’F-35B. L’articolo prosegue qui >>> http://www.difesaonline.it/index.php/it/13-notizie/mondo/3048-f-35b-le-portaerei-dovranno-essere-modificate-l-italia-lo-sa

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