Roma, 11 Nov 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Stefano Pioppi – Per l’Italia potrebbe arrivare una nuova rilevante commessa, questa volta nel campo dei velivoli d’addestramento. (Segue articolo). – Cooperazione nel settore della formazione militare, rafforzamento della collaborazione industriale e aggiornamento sulla situazione in Libia e in Afghanistan.
È questa, in estrema sintesi, l’agenda della visita in Qatar del ministro della Difesa Lorenzo Guerini, che ricambia il passaggio di settembre del collega Khalid bin Mohammad al Attijah a La Spezia, negli stabilimenti di Fincantieri a Muggiano in occasione dell’avvio dei lavori sul primo pattugliatore realizzato dal Gruppo di Trieste per le forza navali di Doha.
Ora, il rapporto potrebbe consolidarsi ulteriormente con un’importante commessa per gli addestratori di Leonardo M-346, sul tavolo da mesi e rilevanti per l’intero sistema nazionale.
ADDESTRATORI AL QATAR? L’interesse del Qatar per le capacità italiane nel campo dell’addestramento non è nuovo. Lo scorso febbraio, l’addetto militare alla Difesa, il generale Hilal Ali Almuhannadi, ha fatto visita alla Scuola di Aerocooperazione di Guidonia, il centro interforze dove dieci ufficiali qatarioti erano impegnati per corsi in simulazione avanzata.
A luglio 2019 era stato il sottocapo di Stato maggiore dell’Aeronautica di Doha a venire a Roma per colloqui con la controparte italiana, preceduti da una visita alla scuola internazionale di volo di Galatina, in provincia di Lecce. Visita focalizzata sull’Integrated training system, alias T-346, sistema integrato per l’addestramento avanzato dei piloti destinati alle linee di combattimento.
L’addestratore di Leonardo era stato apprezzato già l’aprile precedente (sempre a Lecce) da rappresentanti del Qatar, nonché a novembre 2018 in occasione del tour mediorientale organizzato dall’azienda con l’Aeronautica italiana. L’articolo completo prosegue qui >>> https://formiche.net/2020/11/guerini-qatar-industria-difesa-libia/