Roma, 18 Nov 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – In questa occasione il direttore dell’ospedale ha consegnato un attestato di riconoscimento al colonnello Bertazzo alla presenza del personale sanitario per l’importante collaborazione avvenuta con il contingente italiano. (Segue articolo). – Il contingente italiano in Kosovo, impiegato nella missione NATO “Joint Enterprise”, ha realizzato due importanti progetti di cooperazione Civile – Militare nel settore medico e governativo a favore della popolazione del sud del Kosovo.
I progetti sono stati realizzati dall’Unità italiana del Regional Command West (RC-W) di KFOR: i Diavoli Gialli del 185° Reggimento Artiglieria Paracadutisti effettivi alla Brigata Folgore dell’Esercito Italiano hanno destinato queste ultime donazioni alla municipalità montana di Dragas/Dragash.
Il primo progetto ha visto la realizzazione di un impianto fotovoltaico per la fornitura di energia elettrica a favore del palazzo comunale della Municipalità con l’obiettivo di incrementare le capacità di fornire servizi essenziali per tutta la popolazione e contemporaneamente rendere l’ambiente meno inquinato sfruttando le energie rinnovabili.
Alla cerimonia di cessione e inaugurazione dell’impianto hanno partecipato il sindaco di Dragas/Dragash, Shaban Shabani e il Comandante del Regional Command West (RC-W) di KFOR colonnello Andrea Bertazzo. Durante la cerimonia, riporta lo Stato maggiore, il sindaco ha espresso parole di gratitudine nei confronti del contingente italiano, chiarendo che il nuovo sistema sostenibile di produzione di energia elettrica consentirà di destinare maggiori fondi pubblici ad altre attività, grazie al risparmio energetico che l’impianto fotovoltaico garantirà in futuro.
La seconda attività di cooperazione civile – militare ha riguardato la consegna di apparati medici a favore dell’ospedale della municipalità. In tale occasione sono stati donati 2 defibrillatori, 2 monitor per il controllo dei parametri vitali e 2 concentratori d’ossigeno. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.aise.it/cooperazione/kfor-il-contingente-italiano-dona-apparati-medici-e-fotovoltaici/168464/127