Pensione Forze Armate: Aumento età pensionabile, novità solo dal 2023

Roma, 10 Nov 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Antonio Cosenza – Ecco la decisione del Governo. Segue. – Il personale delle Forze Armate e di Polizia guarda interessato agli ultimi sviluppi riguardo ad un possibile aumento dell’età pensionabile nel 2021.

Ricordiamo, infatti, che nonostante il personale in divisa non sia stato incluso nella Legge Fornero, anche i loro requisiti per il pensionamento vengono adeguati – ogni due anni – alle aspettative di vita rilevate dall’ISTAT.

Da quando è stato introdotto il meccanismo dell’adeguamento con le aspettative di vita ha comportato un incremento di un anno per l’età pensionabile delle Forze Armate e di Polizia.

L’ultimo aggiornamento dei requisiti c’è stato nel 2019, quando l’accesso alla pensione per il personale impiegato nei comparti Difesa e Sicurezza (così come per la generalità dei pensionati) è stato ritardato di altri 5 mesi.

Per intenderci, mentre inizialmente l’età ordinamentale per gli agenti della Polizia di Stato era pari a 60 anni, per effetto dei vari adeguamenti con le aspettative di vita intervenuti in questi anni oggi è di 61 anni.

Ebbene, mentre per il 2020 vi è la certezza che i requisiti per l’accesso alla pensione di Forze Armate e di Polizia (come anche per i Vigili del Fuoco) resteranno invariati, più dubbi c’erano per il 2021 quando questi potrebbero essere nuovamente adeguati ad un possibile incremento delle speranze di vita.

Perché se è vero che si vive sempre di più, è altrettanto vero che per le attuali regole è giusto che si passi più tempo lavorando. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.money.it/pensione-Forze-Armate-Polizia-aumento-eta-pensionabile-decisione-Governo

 

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