Un ricorso proposto con un’azione processuale veloce che mira ad ottenere una decisione nell’arco di pochi mesi.
E’ ormai nota da anni la condizione degli esuberi del personale militare caratterizzata da una contrazione degli arruolamenti e da un diffuso invecchiamento del personale, oltretutto recentemente posto in evidenza dalla politica. È proprio questo personale “invecchiato” che si fa carico oggi di colmare a proprie spese le lacune organizzative causate dalla stasi normativa e dall’assenza politica in tema di gestione degli organici.
Pare opportuna una breve considerazione sul notevole risparmio che potrebbe derivare dall’applicazione dell’A.R.Q. che verrà di seguito illustrato. Sono note da numerosi anni le difficoltà del settore Difesa causate dalle sempre più limitate risorse economiche. Inutile nascondere che questa contrazione dei finanziamenti viene principalmente pagata dal personale militare che soffre delle ormai croniche carenze logistiche visibili quotidianamente nelle strutture militari e nelle condizioni di impiego. A tali stenti devono inoltre aggiungersi oltre 12 anni adeguamenti/aumenti stipendiali pressoché “inesistenti” oltre alle mortificazioni di carriera che hanno caratterizzato taluni ruoli del personale. L’A.R.Q. si manifesta per i più come una possibile e pratica soluzione che permetterebbe il turn over del personale, e un notevole risparmio di risorse economiche che potrebbero essere utilmente impiegate per una effettiva ristrutturazione delle Forze Armate.
Tutti i dettagli e le modalità di adesione al ricorso su sideweb.it
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