Sicurezza. Dalle guerre all’Italia, gli occhi dei Predator per controllare il territorio

1Roma, 28 Nov 2014 – Dai teatri di guerra dell’Afghanistan ai cortei e alle manifestazioni nelle piazze delle città italiane, dai voli sulla Libia a quelli sulla Val di Susa, dalle missioni di ricognizione in Iraq e Siria per stanare le basi dell’Isis a quelle su aree di Sicilia e Calabria dove potrebbero essere nascosti i covi dei latitanti di mafia e ‘ndrangheta: i Predator smettono di essere soltanto uno strumento a disposizione dei militari e mettono la loro tecnologia al servizio dell’ordine e della sicurezza pubblica.

L’accordo per l’utilizzo dei velivoli senza pilota da parte delle forze di polizia è stato siglato oggi a Roma dal capo di Stato maggiore dell’Aeronautica Pasquale Preziosa e dai capi di Polizia e Carabinieri Alessandro Pansa e Leonardo Gallitelli. L’articolo prosegue qui >>> http://www.primadanoi.it/news/italia/554993/Sicurezza–Dalle-guerre-all-Italia.html

 

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