Stipendi: cresce il netto in busta paga

Roma, 25 gennaio 2023 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo)  – L’esonero contributivo inserito nella legge di bilancio e confermato dall’inps, con valori variabili del 2 o 3% a secondo della retribuzione.

Nel 2023 i lavoratori dipendenti con uno stipendio lordo mensile non superiore a 2.692€ continueranno a beneficiare di una riduzione del 2% dell’aliquota IVS a loro carico.

La riduzione sale al 3% per chi ha una busta paga mensile non superiore a 1.923€. Di conseguenza i datori di lavoro privati tratterranno una quota del 7,19% o del 6,19% a seconda dei casi in luogo del generale 9,19% senza alcun effetto sulle pensioni dei lavoratori.

Lo spiega tra l’altro l’Inps nella Circolare n. 7/2023 pubblicata ieri in cui fornisce le prime istruzioni in merito alla novella contenuta nella Finanziaria 2023.  

Continua la lettura seguendo il link >>> : https://www.pensionioggi.it/notizie/lavoro/crescono-i-contributi-in-tasca-per-chi-lavora

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