Vicenza, 09 Gen 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Andrea Priante – Soldati americani già in Libano. (Di seguito l’articolo). – Venti di guerra, soffiano su Vicenza. «Abbiamo truppe della brigata che si stanno schierando per difendere il personale e le proprietà degli Stati Uniti come indicato».
È la dichiarazione, rilasciata lunedì sera a Stripes.com – il sito web degli soldati Usa all’estero – dal maggiore Chris Bradley, portavoce della 173re Airborne Brigade, i parà di stanza nelle caserme della città del Palladio. Non aggiunge altro.
Ma appare chiaro che, dopo la preallerta dei giorni scorsi seguita all’uccisione del generale iraniano Soleimani, anche i militari americani delle basi «Ederle» e «Del Din» hanno raggiunto il Medio Oriente.
Il decollo da Aviano. Bradley non dice quanti uomini sono coinvolti né in quale città siano destinati. Fonti della base, interpellate dal Corriere del Veneto, confermano la partenza «di circa un centinaio» di soldati «a difesa degli interessi americani» in Libano.
Paese nel quale sono giunti già in serata. Su Twitter, nel pomeriggio di lunedì diversi analisti avevano sottolineato il fatto che, intorno alle 13, tre velivoli Lockheed Martin C-130J (aerei da trasporto idonei al lancio di paracadutisti) erano decollati dalla base aeronautica di Aviano e che probabilmente le truppe partite dal Veneto erano destinate alla capitale libanese, Beirut, dove andrebbero a rafforzare la protezione intorno all’ambasciata Usa. L’articolo completo prosegue qui >>> https://corrieredelveneto.corriere.it/vicenza/cronaca/20_gennaio_07/vicenza-partiti-cento-para-usa-sono-destinati-medio-oriente-522a8de2-3123-11ea-8058-c0a63c52a426.shtml
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