Pensioni: Lo sfogo del generale sul taglio delle pensioni

Roma, 03 Ott 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Luca Romano – Con l’avvicinarsi dei tagli, migliaia di pensionati dovrebbero fare i conti con una assegno più basso rispetto a quello percepito finora. (Segue articolo). – Il taglio delle pensioni alte arriverà. Il governo accelera e con il varo della nota di aggiornamento del Def di fatto spalanca le porte alle sforbiciate sugli assegni che vanno oltre i 4500 euro netti.

La mossa è propedeutica per l’innalzamento delle pensioni minime a 780 euro. Con l’avvicinarsi dei tagli, migliaia di pensionati dovrebbero fare i conti con una assegno più basso rispetto a quello percepito finora.

Nel corso dell’ultima puntata di Non è l’Arena, un generale dell’Esercito in pensione che ha sottolineato come verrà penalizzata la sua pensione.

Nel corso del suo intervento il generale ha affermato: “Innanzitutto io sono un generale di sessantadue anni della riserva dell’esercito italiano. Noi siamo militari per tutta la vita e per tutta la vita siamo soggetti ad un regolamento”.

Poi il generale rifiuta l’etichetta di “parassita” e aggiunge: “Poco prima di Ferragosto alcuni colleghi mi hanno telefonato e mi hanno chiesto se avevo visto questo disegno di legge presentato dalla Lega e dal Movimento Cinque Stelle”.

A questo punto arriva l’affondo: “Io prendo 4700 euro netti di pensione al mese. I calcoli sui tagli in questo momento sono poco chiari. Il disegno di legge ipotizza dei criteri di penalizzazione, bisogna dire le cose come stanno e bisogna essere sinceri con i cittadini italiani”. Poi facendo il verso ai grillini l’urlo: “Onestà, onestà, onestà”.  L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.ilgiornale.it/news/politica/sfogo-generale-tv-ho-servito-stato-e-governo-taglia-pensione-1582774.html

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